Il desiderio dell’eterna giovinezza rappresenta una costante nella storia dell’umanità. L’aumentata aspettativa di vita nei paesi industrializzati ha determinato, purtroppo, anche un significativo aumento dell’incidenza di malattie età-associate (Age-Related Diseases, ARDs).
Il mondo sta rilevando inoltre una maggiore incidenza di malattie croniche, con oltre il 90% degli americani di età superiore ai 65 anni che è affetto da almeno una condizione cronica degenerativa e oltre il 75% di loro che ha 2 co-morbilità.
La longevita’ è aumentata negli ultimi decenni, ma non necessariamente la longevita’ sana (Healthspan).
I POLIFENOLI
Da alcuni anni l’interesse dei ricercatori si è focalizzato su una serie di sostanze contenute negli alimenti: i polifenoli. Sotto questo nome, si identificano almeno 8000 sostanze presenti nei vegetali. Le principali quattro classi di polifenoli sono gli acidi fenolici, gli stilbeni, i curcuminoidi e i flavonoidi. Tali sostanze sono perlopiù contenute in frutta, verdura, vino rosso, tè verde, cioccolato caffè e olio d’oliva. E’ noto ormai alla letteratura scientifica l’effetto di tali sostanze come antinfiammatori, antiossidanti e antiaggreganti, rappresentando di conseguenza un elemento di difesa nei confronti delle malattie cardiovascolari, neurodegenerative e neoplastiche. Per questa ragione si consiglia un abbondante consumo di verdura e frutta ripartita in più momenti della giornata per assicurare un adeguato apporto di tali nutrienti.
Nei testi di medicina cinese le virtù attribuite ai polifenoli sono molto varie, ad esempio si ritiene:
• stimoli la circolazione del sangue • stimoli il sistema immunitario • accelleri il metabolismo • prevenga la carie e le malattie dentali • abbia un effetto benefico sulla pelle difendendola dalle radiazioni solari e rallentandone l’invecchiamento • prevenga i dolori agli arti e alle articolazioni • prevenga o riduca l’anemia • stimoli la diuresi • velocizzi il processo di eliminazione dell’alcol dal corpo • aiuti la vista ed idrati la cornea • aiuti a sopportare al meglio il caldo estivo (la sua natura è considerata yin) • aiuti la digestione • riduca il muco cattivo • stimoli la mente ed il pensiero.
Alcune di queste sono empiriche, altre hanno trovato un fondamento scientifico: oggi sappiamo che molte proprietà del tè sono collegate al suo alto contenuto di antiossidanti, cioè composti in grado di contrastare i radicali liberi. L’organismo ha diversi modi di combattere i radicali liberi ma sicuramente una dieta ricca di antiossidanti lo aiuta a renderli più efficaci.