Sindrome metabolica: come fare prevenzione

Può essere che tu abbia sentito parlare di sindrome metabolica, una condizione clinica complessa che presenta casi in aumento. Molti si chiedono se ci siano per la sindrome metabolica integratori adeguati, ma prima di capire come prevenire e intervenire, rispetto a questo problema, è bene capire di che si tratta. 

La cosiddetta sindrome metabolica è causata fondamentalmente dalla concomitanza di tre patologie, ovvero diabete, obesità e pressione alta. Questi sono i fattori di rischio più rilevanti, aggravati da altri aspetti come fumo, alcol e sedentarietà. 

Possono aiutare contro la sindrome metabolica integratori ad hoc? Sicuramente cominciare a dare una bella sferzata al metabolismo, con l’alimentazione, sport moderato e con integratori che accelerano il metabolismo stesso come SIRT500 Plus, può dare una mano. 

Per metabolismo si intende l’insieme dei processi biochimici indispensabili per la produzione di energia a partire da ciò che introduciamo nell’organismo quando ci nutriamo. I nutrienti introdotti a tavola sono usati a seconda delle richieste del corpo. Ma è sempre solo colpa di un metabolismo lento o che non funziona bene se ci sono complicazioni su peso e salute? 

Che cos’è la sindrome metabolica

Il binomio sindrome metabolica e integratori è oggetto di diversi studi ed è molto cercato anche sul web dagli utenti, a dimostrazione di quanto questa situazione sia ormai comune e diffusa. 

In che cosa consiste la sindrome metabolica? Ci sono infatti dei parametri clinici affinché si configuri questa condizione: 

• grande quantità di grasso addominale (sopra gli 80 cm di conferenza addominale nei soggetti femminili e oltre i 94 cm in quelli maschili);
• obesità;
• basso colesterolo cosiddetto “buono”, HDL; 
• alti trigliceridi;
• alta pressione arteriosa; 
• elevata glicemia. 

Altre condizioni che influiscono sulla sindrome metabolica possono essere: 

• fegato grasso (quando trigliceridi e altre molecole di grasso si accumulano in quest’organo); 
• calcoli biliari;
• sindrome dell’ovaio policistico; 
• apnee notturne e altri problemi durante il sonno. 

Più si va avanti con l’età, poi, più aumenta il rischio di sindrome metabolica a partire dai soggetti predisposti. 

Cosa vuol dire attivare il metabolismo

Prima di capire meglio come funzionano la sindrome metabolica e gli integratori che aiutano a fare una corretta prevenzione, è bene capire anche a che cosa si faccia riferimento quando si parla di metabolismo. 

Si deve distinguere, infatti, tra metabolismo energetico basale e metabolismo energetico totale. Il primo agisce per trasformare le energie utili per svolgere le funzioni vitali fondamentali. Il secondo è costituito per circa il 60-70% dal metabolismo energetico basale. Quel 40%-30% che resta fuori è legata all’energia che consumiamo quando ci si muove e dopo aver mangiato. 

Quando si dice che il metabolismo energetico totale tende a essere lento, vuol dire che brucia meno calorie le quali, a loro volta, sono immagazzinate nel corpo sotto forma di grasso.  

Dunque attivare il metabolismo significa andare a far lavorare meglio il metabolismo energetico totale, seguendo un’alimentazione più equilibrata, muovendosi di più, soprattutto all’aria aperta, e assumendo dei buoni integratori. 

Qual è il miglior integratore per sindrome metabolica? 

Oltre a capire come si può intervenire sulla sindrome metabolica con integratori, è intanto opportuno rivolgersi a un endocrinologo che possa fare la giusta diagnosi e capire le cause concomitanti. 

Il problema, di solito, richiede di essere gestito a livello multidisciplinare. Quando si parla della migliore tipologia di integratore per sindrome metabolica, spesso si fa riferimento alle sirtuine. Si tratta di proteine che regolano metabolismo e altri processi fisiologici e che il nostro organismo rilascia in modo naturale. 

Le sirtuine sono importanti perché agiscono direttamente sulla resistenza all’insulina, cioè il processo che si attiva quando ingeriamo alimenti contenenti zuccheri o carboidrati raffinati.

Sono note anche come proteine della longevità, perché svolgono un ruolo chiave nella rigenerazione cellulare, rallentando il processo di invecchiamento. 

Per attivare le sirtuine non è sufficiente la dieta, anche se è abbinata a uno stile di vita sano e al movimento. Può essere utile un trattamento a base di integratori alimentari naturali che stimolino il rilascio di queste proteine nel nostro corpo. 

Metabolismo lento e integratori: SIRT500 Plus 

Quando si parla di sindrome metabolica e integratori, un valido prodotto che aiuta a prevenire questa condizione è SIRT500 Plus di SIRTLIFE. Questo integratore naturale stimola sia l’attivazione delle sirtuine sia il rinnovamento cellulare andando a migliorare il metabolismo e a contrastare il processo di ageing. 

SIRT500 Plus contiene minerali, polifenoli e altri componenti esclusivamente naturali e di primissima qualità, estratti con procedure che non prevedono l’utilizzo di solventi e presenti in una concentrazione superiore alla media di altri articoli simili in commercio.